Non è la prima volta che vedo passare il Giro d'Italia, l'ho visto mentre sfrecciavano i ciclisti per le strade della mia città, gli ho visti arrivare e ripartire dalla mia città, ho fatto km in macchina per raggiungere alcuni arrivi di tappa nelle vicinanze. Non è solo una questione ciclistica, è tutta l'atmosfera che si respira attaccati a quelle transenne. Le persone che si affollano, persone che non sanno neanche quante ruote ha una bicicletta, tecnici che al rumore che fa la catena possono dirti con che rapporto sta andando quel corridore, anziani, bambini, quelli che vogliono il ricordino, persone alla finestra ... tutti insieme! E poi ci sono io che so che la bicicletta ha due ruote, ma non riconosco il rapporto dal rumore della catena, anziano ma anche bambino che anche se questa volta non ho preso neanche un ricordino sono stato al Giro e la vita la vivo ma la so osservare anche restando alla finestra ... Dove sono? Quanto manca? E' tutto un vociare, iniziano