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Visualizzazione dei post da gennaio, 2016

SPECIALISSIMA BIKE TEST

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Inizio dal ritorno alla realtà ... Dovevo immediatamente tornare nel mio mondo, alla mia bicicletta, alla mia fatica ... oggi una pedalata fino a Campomarino, sole alto e un fortissimo vento laterale che caratterizzerà tutta l'uscita. Quello di ieri non è stato un sogno, ma una fantastica, forse irripetibile opportunità! Ho pedalato su una Bianchi SPECIALISSIMA Durace Di2 11sp Compact per il Bike Test della Bianchi che ha fatto tappa anche a Taranto presso CICLI MARANGIOLO . Nella teoria sono un ignorante*, e di questo vado fiero, quindi di un telaio che pesava solo 780 gr. posso dire che era davvero leggero, di tutta la componentistica ultra-top mi ha colpito la sella, come esser sospeso su una foglia, del cambio elettronico super sensibile, solo alla fine sono riuscito ad abituarmi ai pulsanti, sbagliando sempre il rapporto ... una bicicletta meravigliosa che costa più della mia macchina, ma questi sono dettagli che non contano, la poesia non ha prezzo! Pedalare su questa e

CHILL OUT

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Questa volta non si è accodato nessuno alla mia uscita ... si che le condizioni atmosferiche non erano per signorine dal sangue freddo, temperatura intorno ai 5° ed un fortissimo vento da Nord. Io ho puntato la sveglia alle 0530 e preparato tutto l'occorrente di fianco la bicicletta. La prima cosa che faccio quando mi alzo dal letto è andare a vedere il cielo, il resto è routine fino a quando la ruota comincia a girare verso il punto d'incontro, non si sa mai il vento porti con se qualcos'altro di secco oltre le foglie. In anticipo di qualche minuto e puntuale all'ora prestabilita, questa domenica mi metto in movimento, al freddo non si aspetta nessuno . Anche se ho il vento alle spalle non mi faccio prendere, perché questo amico presto mi soffierà contro e allora dovrò spingere con tutta la forza che mi resta. Guardare il sole che spunta dalla fine di quella che sembra un'infinita coltre grigia ha sempre il suo fascino, così come le sfumature colorate sulle nu

MINARETO

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Sono per strada con il buio e quando passo davanti al Sound Department niente musica, niente sagome sul ciglio della strada, solo una grande umidità. Arrivo a Taranto e mi fermo per salutare un amico che lavora alla macelleria sotto i portici, mi offre un caffè dalla sua "buona macchinetta", lo saluto e lo lascio al suo tagliare, involtinare, fegatinare. Andrea ha detto che viene, ma mi fa aspettare, dopo 10 minuti intorno alla concattedrale lo chiamo, è in ritardo, ma sta arrivando ... (eccolo dopo 30 minuti ...) per sua fortuna oggi dedico alla bicicletta tutta la giornata. Ponte Punta Penna, Paolo VI, Ippodromo, Montemesola, Andrea parla più di me e non ci vuole molto per questo, tra una storia e l'altra siamo a San Simone e sono contento di avergli fatto fare una strada nuova. Iniziamo la salita di Pilano, il passo è diverso, ma si pedala in tranquillità, oggi è una giornata di quelle che non capitavano da tanto. Mi allungo per qualche foto, mi faccio recuperare,

29/12 DAY SX ‪#‎FESTIVE500‬ - L'ULTIMO SAMURAI

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Anche oggi pedalo nella pausa pranzo ... ormai manca pochissimo è ultimerò il mio terzo #festive500 con due giorni d'anticipo! La litoranea mi aspetta, il tempo neanche a dirlo, fantastico! Questa volta non devo raccontare molto, pedalo senza fatica, incrocio all'altezza della Baia del Pescatore nuovamente Andrea che pedala in senso opposto con un suo amico, ma oggi non posso fermarmi, decido di tornare indietro allo scoccare dei primi 60 minuti di pedalata al 28° km preciso. Qualche foto va fatta, lungo la strada del ritorno avrò modo di fermarmi a guardare il cielo azzurro, il mare trasparente e le dune di sabbia che durante questo #festive500 sono state una rassicurante costante. Alla fine come al solito mi mancano 3 km a 500 e ho deciso di farli oggi. Non appena ritorno a casa dall'ufficio prendo la bicicletta, svuoto lo zaino e pedalo fino al drinkshop giù alla Battaglia per comprare qualche bottiglia per festeggiare stasera stessa. Quest'anno non mi perderò

28/12 DAY FIVE ‪#‎FESTIVE500‬ - LUI E' PEGGIO DI ME

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Oggi si torna a lavoro, quindi mi accontenterò di una rapida uscita all'ora di pranzo. Per comodità ritorno a pedalare sulla litoranea, le condizioni climatiche sono perfette, niente vento, sole, 14°C circa ... Tutto nella norma fino all'uscita dopo lo stabilimento di Fata Morgana dove, in direzione opposta incrocio Andrea. Con Andrea ci siamo conosciuti pochi mesi fa, quando si è aggregato, via facebook, ad un'uscita che avevo organizzato per conto degli Howlers. Ho pedalato con tante persone, e con Andrea non abbiamo condiviso molta strada, qualche birra e ci siamo beccati per caso, anche a Yoga insieme! Raramente però ho incontrato un ciclista con la sua determinazione, ha deciso di portare a termine anche lui il #festive500 e pur iniziando con un paio di giorni di ritardo ci è riuscito! Questa avventura, almeno per me è sempre stata una sfida personale contro me stesso, un modo per fuggire ulteriormente alle schematiche delle convenzioni pranzi/cene/sorrisi/regali

27/12 DAY FOUR ‪#‎FESTIVE500‬ - THE ROCK

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Oggi, malgrado sia domenica, il tempo per pedalare è pochissimo, Paola, dopo il suo cameo per il manifesto di VIA COL VENTO ... torna a lavorare tutto il giorno, ed io uscirò in bicicletta all'ora di pranzo. Tra le mete classiche manca ancora la salita di Roccaforzata e dato la mia triplice interpretazione la farò per tre volte, le prime due fino al primo scollinamento, la terza e ultima fino al belvedere. L'approccio da casa per la strada di San Donato è come al solito in relax, l'orario del pranzo domenicale fa si che la strada sia pressoché deserta, poche auto, nessun altro ciclista. La prima salita la faccio senza fermarmi mai, studiando possibili punti in cui scattare qualche fotografia, che farò durante la seconda ascesa, perdendo diverso tempo per sistemare la macchinetta in bilico sul cartello di curva pericolosa. La terza e decisiva salita non la sento completamente nelle gambe, e decido di non forzare, cercando di dare il massimo sull'ultimo strappetto che

26/12 DAY THREE ‪#‎FESTIVE500‬ - VIA COL VENTO

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Oggi nessun pranzo, e molto più tempo per pedalare senza nessuna fretta di tornare. Decido di lasciar riposare la litoranea e dirigermi verso Martina Franca. Esco come al solito con il buio e lungo la strada che mi porta a Taranto i bassi del Sound mi segnano il tempo ... figure piegate al margine della strada e occhi sbarrati mi ricordano un tempo ... ormai alle spalle. Attraverso la città con una piccola deviazione verso l'ufficio, poi eccomi sul Ponte Punta Penna e dopo poco girare per Buffoluto, e questa volta il sole mi spunta alle spalle. Un passaggio dal parcheggio deserto dell'Ipercoop e poi lungo la strada che porta a Montemesola. Salito e superato l'abitato inizio a lottare contro forti raffiche di vento prima contrarie poi laterali. Quando taglio sulla complanare della SS172 il vento diventa pugni in faccia che fanno male, ma non vado al tappeto, e la polvere si alza sotto le ruote. Sulla strada per San Simone e nel tratto prima della masseria Pilano i pugni

25/12 DAY TWO #FESTIVE500 - PINK FLAMINGOS

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Cenone di Natale molto intimo e con pochi fronzoli in famiglia, anche quest'anno vesto i panni di Babbo Natale per farmi intravedere da Emma mentre lascio i pacchi dietro la porta. Mi defilo nel giardino mentre la sento salutarmi, il tempo di cambiarmi e rientrare che la sento gridare per la gioia dei doni ricevuti e anche se un paio non gli abbiamo trovati (i più grossi) lei è felice ugualmente!! Alle 06:00 sono già per strada, il cielo è limpido e stellato, la temperatura mite. Anche oggi pedalo lungo la litoranea, a pranzo mi aspetta una tavola più impegnativa ed anche oggi non voglio fare tardi e sfruttare al massimo il tempo disponibile. Vedo tutto nella penombra fino a Torre Sgarrata quando incontro il bacio del primo raggio di sole un attimo di sosta per godermi il momento, sempre suggestivo e poi senza sosta fino a Campomarino per il caffè. Il tipo parla ancora da ieri, ma quando entro si ferma un attimo per dirmi "Auguri prima di tutto!". La ragazza al bancone