FESTIVE500 / 2018
Ed eccomi di nuovo qua, contando i giorni che mancano al 24 Dicembre, controllando di continuo il meteo, testando la mia forma fisica, che da un paio di mesi deve fare i conti con i malanni dell'età e malgrado tutto, ancora non so se già dal primo giorno potrò iniziare il mio conto alla rovescia verso i 500 chilometri per questa sfida che per me significa moltissimo.
Certo, anche a me piacerebbe partire per qualche avventurosa pedalata di più giorni, destinazione 500 ed invece anche quest'anno devo celebrare il mio Festive sui percorsi usuali intorno a casa cercando di far collimare il mio tempo con quello per la famiglia, il lavoro, gli impegni ed i festeggiamenti vari mantenendo tutto in un perfetto e delicato equilibrio.
24 DICEMBRE GIORNO 01 - POST UFFICIO #01
Anche quest'anno in ufficio faccio solo mezza giornata, arrivato a casa mi cambio al volo ed inizio a pedalare attraversando i centri abitati di Lama, Talsano, Leporano per arrivare fino a Pulsano, poi prendo per il Bosco Caggioni facendo una piccola sosta all'interno di un vecchio parco acquatico in stato di abbandono.
Scendo per un breve tratto sulla litoranea salentina fino alla spiaggia di Jamaica dove svolto nuovamente verso l'interno per attraversare la campagna e poi Lizzano.
Decido di prendere la strada per San Crispieri che non faccio da tanto, il sole scalda ancora il viso prima di Faggiano mi fermo ad un bar lungo la strada per un caffè e per mangiare qualcosa.
A questo punto potrei prendere la strada per tornare a casa ma posso ancora contare su un margine di luce sufficiente per dirigermi lungo la strada del centro commerciale e lasciarla prima di imbattermi nel caos dei disperati del regalo last minute, alla rotatoria prendo per la strada interna che senza incontrare traffico mi porta fino a Taranto 2 da dove poi prendo la direzione definitiva per casa.
60,75km 2:29:15 176m sotto un bel sole pomeridiano e una temperatura di 17°. Doccia e preparazione del classico cenone della vigilia che ormai da diversi anni unisce insieme la mia famiglia a quella di Paola.
Auguri.
25 DICEMBRE GIORNO 02 - LITORANEA
Il lungo linea sulla litoranea salentina non può mancare nel mio festive500, su un percorso senza nessuna difficoltà come questo riesco a macinare i chilometri che voglio riuscendo a stare nei tempi giusti per arrivare all'immancabile pranzo a casa del padre di Paola.
Per fare questo devo comunque uscire presto, più tardi rispetto agli altri anni a dire il vero, 10 minuti alle 07 con un discreto vento alle spalle inizio a pedalare tenendo il mare sulla destra verso Torre Colimena.
Vedo il sole alzarsi oltre la scogliera del Gabbiano, è un'altra bellissima giornata e per strada c'è pochissima vita, all'altezza di Fata Morgana una volpe esce dalla vegetazione e per qualche centinaio di metri mi corre davanti, poi taglia la strada ed entra in un giardino, è la seconda volta che vedo una volpe in questa zona, i bar sono quasi tutti chiusi, cerco di perdere il minor tempo possibile, da quando hanno chiuso il ponticello sopra l' Ostone il tratto delle dune è ancora più suggestivo, la magia continua dopo Campomarino, la spiaggia si stende di fianco all'asfalto degradando dolcemente in un mare calmo che si alza in un cielo azzurro.
Una sosta prolungata in un chioschetto chiuso di fronte la foce del fiume Chidro ... Poi vado dritto fino a Torre Colimena, un rapido giro ed inizio il rientro con il vento che mi soffia in faccia lateralmente.
Faccio più fatica del solito ma riesco a mantenere una media accettabile e rientrare a casa in tempo per la doccia e per il pranzo di Natale.
107,19km 4:36:48 379m in una ancora bellissima giornata di sole.
26 DICEMBRE GIORNO 03 - DUE TRULLI DI MARE
Quando è uscito il logo di questo festive avevo da subito associato ogni singola uscita ad uno dei simboli geometrici che lo componevano ... Succede però che quando scarico la mia prima attività la sera del 24 mi viene da sbirciare sulla classifica generale e come ogni anno, trovi il pazzo australiano o di Hong Kong che in un'unica uscita ha già abbondantemente superato i 500 km e allora vado anche a dare un'occhiata alle loro super attività ... Ed ecco che vengono spoilerati i badge dei vari goal chilometrici 100, 200, 300 ... 400!
Così devo cambiare in corsa il mio progetto ed il percorso della mia terza uscita per farla passare dai due trulli di Torre Ovo e i trulli gemelli di Campomarino per farli combaciare con il badge dei 200 km (due triangoli rossi) che con questa uscita supererò abbondantemente.
Esco praticamente alla stessa ora di ieri. e nel tratto di litoranea non mi faccio mancare niente, una meravigliosa alba all'altezza della baia del Pescatore, i riflessi del sole colorano le nuvole di arancione che si specchiano in un mare placido che si tinge dello stesso colore ma più brillante, una breve pioggia fredda non appena lasciata alle spalle Fata Morgana e subito dopo un arcobaleno che riesco a vedere dall'inizio alla fine, dall'entroterra sopra Pulsano fin dentro al mare.
Vado comunque incontro ad un cielo privo di nuvole ed anche oggi sarà una bellissima giornata.
Lascio la litoranea a Torre Ovo poi rientro verso Monacizzo per poi prendere di nuovo la strada verso il mare e fermarmi davanti ai Trulli Gemelli, qualche foto e poi lungo la strada interna fino a Maruggio, mantenendomi esterno all'abitato mi dirigo verso la seconda coppia di trulli gemelli, quelli dopo Contrada Mirante. La macchina del contadino parcheggiata proprio davanti però mi fa saltare la foto ... E mi devo accontentare del loro lato B.
Anche in occasioni come il festive non mi tiro indietro quando c'è da esplorare e prendo una strada mai percorsa che mi fa attraversare il bosco Maviglia donandomi uno sguardo privilegiato sulla grandiosa omonima masseria!
Rientro a Maruggio da una strada secondaria rapida sosta per un caffè in tempo per accodarmi ad un gruppo che sulla strada per Torricella, contro vento, viaggia ad oltre 40 km/h ...
Un'andatura insostenibile anche per molti all'interno del gruppo che inesorabilmente si sfalda, gli lascio a Torricella, ancora strade interne fino a Lizzano.
Poi prendo la strada per la Madonna della Camera, Roccaforzata e scendo da San Giorgio verso Taranto.
Ho del tempo a disposizione e faccio uno squillo al Dr. Fuentes, tornato dalla Sardegna per le vacanze di Natale, che incontro per due chiacchiere veloci in città prima di rientrare a casa.
102,36km 4:29:52 446m e al terzo giorno sono già oltre la metà del mio festive!
27 DICEMBRE GIORNO 04 - COMMUTE DAY
Un'altro grande classico di questa sfida è andare in ufficio in bicicletta. Il mio posto di lavoro dista poco meno di 10 km da casa ma come al solito in questi casi prendo la strada più lunga per arrivarci.
Esco di casa alle 06:30 attraverso San Donato fino alla zona PIP di Faggiano per poi rientrare in città dalla strada del centro commerciale.
Anche oggi è una bella e soleggiata giornata di fine Dicembre. Alle porte della città, in corrispondenza del carcere entro sulla nuova tangenziale, non ancora aperta al traffico, per fotografare da un punto di vista ancora poco conosciuto lo squadrato skyline di Taranto.
Prima di entrare in ufficio allargo ancora il mio giro passando sotto il ponte Punta Penna e la sua cupa vegetazione rampicante.
Sono in ufficio, dove ho un cambio asciutto e una mattinata tranquilla senza troppi affanni ed urgenze.
Riprendo a pedalare poco dopo le 12:00, breve passaggio da Cicli Marangiolo e poi senza sosta verso la salita di Rocca percorro in senso inverso la strada fatta ieri, scendo per la Madonna della Camera fino a Lizzano e poi ancora verso l'ingegno della Bagnara fino ad incontrare nuovamente la litoranea che si fa largo attraverso la pineta con un bagliore riflettente.
Percorro ancora la litoranea in direzione Taranto fino a Fata Morgana dove prendo la strada interna che mi porterà fino a Pulsano, Leporano Talsano e casa.
90,28km 4:05:10 479m pochi chilometri dal traguardo, un intero weekend libero e le previsioni del tempo perfette ...
28 DICEMBRE GIORNO 05 - POST UFFICIO #02
Ma prima c'è un'altro giorno di lavoro da affrontare. Mi ritaglio due ore nel pomeriggio per pedalare. Esco alle 14:00 con l'obbiettivo di superare i 400 km totali in modo da poter concludere il festive nella giornata di domani.
Il tempo non mi lascia molta scelta sul percorso, prendo la litoranea fino a Montedarena per poi risalire verso Pulsano, non mi risparmio ed affronto ancora una volta la salita della Rocca, poi scendo verso San Giorgio jonico e dalla strada interna di San Donato torno a casa.
48,43km 1:59:10 245m e soli 91 km dal traguardo.
29 DICEMBRE GIORNO 06 - SALITE
Approfitto del turno di mattina di Paola e faccio coincidere la mia pedalata con il suo orario di lavoro, parto alle 08:35 dal parcheggio dell' Ipercoop, anche oggi la giornata è ottima. Salgo senza affanni lungo la strada dell'ippodromo, e poi verso Montemesola.
A questo punto non so se andare verso la croce blu o prendere la strada per Crispiano ... Nel dubbio scelgo una terza via. Scendo per la buca dove si trova la cava di argilla, anche questa una strada che non percorro da tantissimo tempo e che mi riporta indietro ai tempi della MTB.
Risalgo verso Iazzo delle Fabbriche che percorro per intero fino al bivio di Grottaglie dove inizio a salire la Specchia Tarantina, la temperatura è rigida e solo in cima trovo un po' di sollievo con il solito caffè ed uno snack al cioccolato.
Direzione Martina Franca fino al bivio dei Monti del Duca che percorro fino a San Paolo.
A questo punto scendo dall' Orimini, facendo comunque molta attenzione per via del fondo umido e scivoloso.
Un breve passaggio sulla Statale per poi rientrare sullo Iazzo delle Fabbriche in direzione opposta fino all'imbocco della salita di Pilano.
Dopo la masseria incontro i cantonieri che stanno avanzando con la potatura della vegetazione a ridosso della sede stradale, la salita risulta meno claustrofobica, forse meno suggestiva, ma sicuramente consente una visibilità ed una sicurezza maggiore ai mezzi che la percorrono.
Sono di nuovo in cima alla Murgia e questa volta prendo per le Voccole da dove scenderò definitivamente verso Crispiano.
La discesa delle Voccole è più asciutta e mi consente di tenere un'andatura sostenuta, salto anche la foto di rito con la mandria al pascolo.
Costeggio Crispiano ed evito volutamente il passaggio dalla mia cara San Simone prendendo la Provinciale per Montemesola fino ad incrociare nuovamente la Statale e scendere lungo le complanari verso il quartiere Paolo VI dove inizio a girare senza una precisa metà ma solo per superare quota 91 sul Garmin.
Arrivo di nuovo nel parcheggio dell'Ipercoop, ultima foto e trovo Paola che già mi aspetta vicino alla macchina, gli chiedo di andarmi a comprare qualcosa da mangiare nel frattempo mi cambio in macchina sotto gli occhi straniti della mia vicina di parcheggio ...
92,45km 4:23:39 1.238m
Contrariamente ai primi ciclisti ai cui ho dato un'occhiata, anche quest'anno chiudo il mio festive500 con il minimo indispensabile, un chilometro sopra il minimo e due giorni di anticipo in cui lavorare, passare del tempo con amici e parenti, riposarmi, bruciare il vecchio anno e le sue brutte abitudini ed accogliere pieno di speranze il nuovo.
Certo, anche a me piacerebbe partire per qualche avventurosa pedalata di più giorni, destinazione 500 ed invece anche quest'anno devo celebrare il mio Festive sui percorsi usuali intorno a casa cercando di far collimare il mio tempo con quello per la famiglia, il lavoro, gli impegni ed i festeggiamenti vari mantenendo tutto in un perfetto e delicato equilibrio.
24 DICEMBRE GIORNO 01 - POST UFFICIO #01
Anche quest'anno in ufficio faccio solo mezza giornata, arrivato a casa mi cambio al volo ed inizio a pedalare attraversando i centri abitati di Lama, Talsano, Leporano per arrivare fino a Pulsano, poi prendo per il Bosco Caggioni facendo una piccola sosta all'interno di un vecchio parco acquatico in stato di abbandono.
Scendo per un breve tratto sulla litoranea salentina fino alla spiaggia di Jamaica dove svolto nuovamente verso l'interno per attraversare la campagna e poi Lizzano.
Decido di prendere la strada per San Crispieri che non faccio da tanto, il sole scalda ancora il viso prima di Faggiano mi fermo ad un bar lungo la strada per un caffè e per mangiare qualcosa.
A questo punto potrei prendere la strada per tornare a casa ma posso ancora contare su un margine di luce sufficiente per dirigermi lungo la strada del centro commerciale e lasciarla prima di imbattermi nel caos dei disperati del regalo last minute, alla rotatoria prendo per la strada interna che senza incontrare traffico mi porta fino a Taranto 2 da dove poi prendo la direzione definitiva per casa.
60,75km 2:29:15 176m sotto un bel sole pomeridiano e una temperatura di 17°. Doccia e preparazione del classico cenone della vigilia che ormai da diversi anni unisce insieme la mia famiglia a quella di Paola.
Auguri.
Acquafolies / Pulsano |
la Kaštiduzza / Pulsano |
Il lungo linea sulla litoranea salentina non può mancare nel mio festive500, su un percorso senza nessuna difficoltà come questo riesco a macinare i chilometri che voglio riuscendo a stare nei tempi giusti per arrivare all'immancabile pranzo a casa del padre di Paola.
Per fare questo devo comunque uscire presto, più tardi rispetto agli altri anni a dire il vero, 10 minuti alle 07 con un discreto vento alle spalle inizio a pedalare tenendo il mare sulla destra verso Torre Colimena.
Vedo il sole alzarsi oltre la scogliera del Gabbiano, è un'altra bellissima giornata e per strada c'è pochissima vita, all'altezza di Fata Morgana una volpe esce dalla vegetazione e per qualche centinaio di metri mi corre davanti, poi taglia la strada ed entra in un giardino, è la seconda volta che vedo una volpe in questa zona, i bar sono quasi tutti chiusi, cerco di perdere il minor tempo possibile, da quando hanno chiuso il ponticello sopra l' Ostone il tratto delle dune è ancora più suggestivo, la magia continua dopo Campomarino, la spiaggia si stende di fianco all'asfalto degradando dolcemente in un mare calmo che si alza in un cielo azzurro.
Una sosta prolungata in un chioschetto chiuso di fronte la foce del fiume Chidro ... Poi vado dritto fino a Torre Colimena, un rapido giro ed inizio il rientro con il vento che mi soffia in faccia lateralmente.
Faccio più fatica del solito ma riesco a mantenere una media accettabile e rientrare a casa in tempo per la doccia e per il pranzo di Natale.
107,19km 4:36:48 379m in una ancora bellissima giornata di sole.
Curvone / loc. Cisaniello |
San Pietro in Bevagna |
26 DICEMBRE GIORNO 03 - DUE TRULLI DI MARE
Quando è uscito il logo di questo festive avevo da subito associato ogni singola uscita ad uno dei simboli geometrici che lo componevano ... Succede però che quando scarico la mia prima attività la sera del 24 mi viene da sbirciare sulla classifica generale e come ogni anno, trovi il pazzo australiano o di Hong Kong che in un'unica uscita ha già abbondantemente superato i 500 km e allora vado anche a dare un'occhiata alle loro super attività ... Ed ecco che vengono spoilerati i badge dei vari goal chilometrici 100, 200, 300 ... 400!
Così devo cambiare in corsa il mio progetto ed il percorso della mia terza uscita per farla passare dai due trulli di Torre Ovo e i trulli gemelli di Campomarino per farli combaciare con il badge dei 200 km (due triangoli rossi) che con questa uscita supererò abbondantemente.
Esco praticamente alla stessa ora di ieri. e nel tratto di litoranea non mi faccio mancare niente, una meravigliosa alba all'altezza della baia del Pescatore, i riflessi del sole colorano le nuvole di arancione che si specchiano in un mare placido che si tinge dello stesso colore ma più brillante, una breve pioggia fredda non appena lasciata alle spalle Fata Morgana e subito dopo un arcobaleno che riesco a vedere dall'inizio alla fine, dall'entroterra sopra Pulsano fin dentro al mare.
Vado comunque incontro ad un cielo privo di nuvole ed anche oggi sarà una bellissima giornata.
Lascio la litoranea a Torre Ovo poi rientro verso Monacizzo per poi prendere di nuovo la strada verso il mare e fermarmi davanti ai Trulli Gemelli, qualche foto e poi lungo la strada interna fino a Maruggio, mantenendomi esterno all'abitato mi dirigo verso la seconda coppia di trulli gemelli, quelli dopo Contrada Mirante. La macchina del contadino parcheggiata proprio davanti però mi fa saltare la foto ... E mi devo accontentare del loro lato B.
Anche in occasioni come il festive non mi tiro indietro quando c'è da esplorare e prendo una strada mai percorsa che mi fa attraversare il bosco Maviglia donandomi uno sguardo privilegiato sulla grandiosa omonima masseria!
Rientro a Maruggio da una strada secondaria rapida sosta per un caffè in tempo per accodarmi ad un gruppo che sulla strada per Torricella, contro vento, viaggia ad oltre 40 km/h ...
Un'andatura insostenibile anche per molti all'interno del gruppo che inesorabilmente si sfalda, gli lascio a Torricella, ancora strade interne fino a Lizzano.
Poi prendo la strada per la Madonna della Camera, Roccaforzata e scendo da San Giorgio verso Taranto.
Ho del tempo a disposizione e faccio uno squillo al Dr. Fuentes, tornato dalla Sardegna per le vacanze di Natale, che incontro per due chiacchiere veloci in città prima di rientrare a casa.
102,36km 4:29:52 446m e al terzo giorno sono già oltre la metà del mio festive!
Alba Baia del Pescatore |
Cactus / Leporano |
Trulli Gemelli / Torre Ovo |
Zio Bob a.k.a. Dr Fuentes |
Un'altro grande classico di questa sfida è andare in ufficio in bicicletta. Il mio posto di lavoro dista poco meno di 10 km da casa ma come al solito in questi casi prendo la strada più lunga per arrivarci.
Esco di casa alle 06:30 attraverso San Donato fino alla zona PIP di Faggiano per poi rientrare in città dalla strada del centro commerciale.
Anche oggi è una bella e soleggiata giornata di fine Dicembre. Alle porte della città, in corrispondenza del carcere entro sulla nuova tangenziale, non ancora aperta al traffico, per fotografare da un punto di vista ancora poco conosciuto lo squadrato skyline di Taranto.
Prima di entrare in ufficio allargo ancora il mio giro passando sotto il ponte Punta Penna e la sua cupa vegetazione rampicante.
Sono in ufficio, dove ho un cambio asciutto e una mattinata tranquilla senza troppi affanni ed urgenze.
Riprendo a pedalare poco dopo le 12:00, breve passaggio da Cicli Marangiolo e poi senza sosta verso la salita di Rocca percorro in senso inverso la strada fatta ieri, scendo per la Madonna della Camera fino a Lizzano e poi ancora verso l'ingegno della Bagnara fino ad incontrare nuovamente la litoranea che si fa largo attraverso la pineta con un bagliore riflettente.
Percorro ancora la litoranea in direzione Taranto fino a Fata Morgana dove prendo la strada interna che mi porterà fino a Pulsano, Leporano Talsano e casa.
90,28km 4:05:10 479m pochi chilometri dal traguardo, un intero weekend libero e le previsioni del tempo perfette ...
Alba Downtown Taranto |
Ponte Punta Penna Pizzone |
Vigneti / C.da Bagnara |
Ma prima c'è un'altro giorno di lavoro da affrontare. Mi ritaglio due ore nel pomeriggio per pedalare. Esco alle 14:00 con l'obbiettivo di superare i 400 km totali in modo da poter concludere il festive nella giornata di domani.
Il tempo non mi lascia molta scelta sul percorso, prendo la litoranea fino a Montedarena per poi risalire verso Pulsano, non mi risparmio ed affronto ancora una volta la salita della Rocca, poi scendo verso San Giorgio jonico e dalla strada interna di San Donato torno a casa.
48,43km 1:59:10 245m e soli 91 km dal traguardo.
Faggiano |
29 DICEMBRE GIORNO 06 - SALITE
Approfitto del turno di mattina di Paola e faccio coincidere la mia pedalata con il suo orario di lavoro, parto alle 08:35 dal parcheggio dell' Ipercoop, anche oggi la giornata è ottima. Salgo senza affanni lungo la strada dell'ippodromo, e poi verso Montemesola.
A questo punto non so se andare verso la croce blu o prendere la strada per Crispiano ... Nel dubbio scelgo una terza via. Scendo per la buca dove si trova la cava di argilla, anche questa una strada che non percorro da tantissimo tempo e che mi riporta indietro ai tempi della MTB.
Risalgo verso Iazzo delle Fabbriche che percorro per intero fino al bivio di Grottaglie dove inizio a salire la Specchia Tarantina, la temperatura è rigida e solo in cima trovo un po' di sollievo con il solito caffè ed uno snack al cioccolato.
Direzione Martina Franca fino al bivio dei Monti del Duca che percorro fino a San Paolo.
A questo punto scendo dall' Orimini, facendo comunque molta attenzione per via del fondo umido e scivoloso.
Un breve passaggio sulla Statale per poi rientrare sullo Iazzo delle Fabbriche in direzione opposta fino all'imbocco della salita di Pilano.
Dopo la masseria incontro i cantonieri che stanno avanzando con la potatura della vegetazione a ridosso della sede stradale, la salita risulta meno claustrofobica, forse meno suggestiva, ma sicuramente consente una visibilità ed una sicurezza maggiore ai mezzi che la percorrono.
Sono di nuovo in cima alla Murgia e questa volta prendo per le Voccole da dove scenderò definitivamente verso Crispiano.
La discesa delle Voccole è più asciutta e mi consente di tenere un'andatura sostenuta, salto anche la foto di rito con la mandria al pascolo.
Costeggio Crispiano ed evito volutamente il passaggio dalla mia cara San Simone prendendo la Provinciale per Montemesola fino ad incrociare nuovamente la Statale e scendere lungo le complanari verso il quartiere Paolo VI dove inizio a girare senza una precisa metà ma solo per superare quota 91 sul Garmin.
Arrivo di nuovo nel parcheggio dell'Ipercoop, ultima foto e trovo Paola che già mi aspetta vicino alla macchina, gli chiedo di andarmi a comprare qualcosa da mangiare nel frattempo mi cambio in macchina sotto gli occhi straniti della mia vicina di parcheggio ...
92,45km 4:23:39 1.238m
Cave di Argilla / Montemesola |
loc. Cupina |
Monti del Duca |
Pilano |
Ipercoop |
Avrei voluto anch'io partire per un viaggio avventuroso in sella alla mia bicicletta e raccontare esperienze nuove e nuovi scenari, invece eccomi qui a vivere un'avventura più grande, quella della vita in cui le emozioni riescono a cambiare in maniera sempre diversa gli scenari in cui mi muovo ...
Alla fine quest'anno in bicicletta finisce dove doveva finire, nel parcheggio di un ipermercato, gira la ruota sull'asfalto e resto a vedere dove mi porterà questa strada!
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