L'istinto primitivo, quando vedo una bicicletta mi spinge a saltarci sopra, iniziare a pedalare ed andare ...
Questa è la forza che mi guida da sempre, salvo poi limare alcune barbarie e torture a cui sottopongo il corpo regolando la sella, infilando un fondello, alzando il manubrio.
Ieri quell'istinto primitivo è stato chiuso nella caverna ed è stata la bicicletta che si è infilata sotto le mie gambe ed ha detto <
pedala e andiamo, ma come dico io!!>
Così aste in mezzo alle gambe, metti in bolla, numeri, tabelle ... radici quadrate la bicicletta ha preso forma sotto di me mentre giravo le gambe sul rullo e pian piano diventavamo un cosa sola, non perfetta, ma più precisa.
|
i conti non tornano |
|
un pò più indietro |
|
un pò più in giù |
|
pedala pedala |
|
vai! |
Oggi sarei dovuto passare dal rullo alla strada, dai numeri ai fatti ... ma come previsto, piove e la prima uscita la voglio fare in scioltezza, per fortuna Vito, che ringrazio per le regolazioni etc etc, mi ha fatto pedalare parecchio ieri, solo che ho dimenticato di accendere il gps.
Commenti
Posta un commento