Per la seconda Granfondo di Strava e per la terza uscita di gruppo (anche se minimal chic) organizzata per gli Howlers si è deciso di andare ad Oria, ORIALSERIO, niente scherzi. Tra chi ha le sue cose e chi è onesto con se stesso, all'orario fissato Ezio, Io e Andrea (sempre in leggero ritardo) ma che ringrazio ancora per il cadeaux from London!
La giornata è di quelle proibitive, un fortissimo vento di scirocco per quasi tutta l'andata contrario ed un percorso Taranto-San Giorgio-Carosino-San Marzano-Oria fatto tante volte e che ancora una volta condivido con altre persone, per il puro piacere di pedalare insieme.
Con poche fermate e molta fatica siamo ad Oria in circa 2 ore e 40 minuti. Ci inerpichiamo su verso il castello per qualche foto e poi, come da programma ci fermiamo al bar per far colazione.
Ancora una volta Ezio dice che tocca a lui pagare e non discutiamo più di tanto.
Riprendiamo la marcia verso il Santuario di San Cosimo (anche questa una tappa fissa quando si passa da queste parti). Un paio di sgasate e impennate di due ragazzini in scooter super tuccati e ridotti al minimo indispensabile e continuiamo in direzione Manduria.
Dopo aver pedalato ancora controvento riusciamo finalmente a trovare la direzione favorevole deviando sulla bretella dimenticata della Bradanico-Salentina.
Pedalare su questo tratto asfaltato, neanche tanto nascosto è davvero bello, conosco gente che si farebbe pagare per una cosa del genere.
Rientriamo nel traffico canonico in prossimità di San Marzano e dopo aver schivato un gregge che rientra in paese, ripercorriamo la strada in senso inverso l'uscita dal Pappadai è completamente folle ... il vento un muro di gomma in cui è difficile andare avanti.
Ci separiamo ed ognuno procede del suo passo verso i propri impegni.
Sulla circonvallazione di San Giorgio che di solito affronto a tutta, sono costretto dalle fortissime raffiche laterali destabilizzanti ad un'andatura cauta e timorosa.
Anche lungo la strada esterna a San Donato la situazione non cambia ed il vento è un pessimo e spietato avversario.
Chiudo la mia giornata con 106 km totali ed una grandissima fatica.
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foto di gruppo sotto il castello di Oria |
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Basilica |
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gentaglia seria 01 ANDREA |
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gentaglia seria 02 FLOZ |
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gentaglia seria 03 EZIO |
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sulla hidden road, portatevi l'acqua |
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a pedalare con costanzo |
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prove tecniche di crono |
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