MILANO SANREMO X EDIZIONE
Arrivato alla decima edizione di questa uscita in bicicletta, posso iniziarla a considerare, anche io a ragione, una vera Classica.
Quest'anno ci giochiamo anche la carta dell'ammiraglia e pensando ad un ritorno alle tradizioni delle prime volte (dove l'obbiettivo era quello di portarsi dietro un panino da mangiare all'arrivo) l'idea di aggiungere un rifornimento lungo il percorso a base di scamorze e cavallucci non sembra impossibile!
Partenza sempre quella, arrivo (o punto di passaggio focale sempre costante) negli anni il percorso si è allungato, accorciato, adattato ai partecipanti, al meteo, alla pandemia e al lockdown, annoverando nel suo albo d'oro un bel po' di partecipanti.
Non faccio mai differenza tra un'uscita e l'altra, a prescindere di quanto impegnativa o sciocca essa sia, così come non ho mai fatto differenza tra i miei compagni di avventura, con alcuni però mi trovo meglio che con altri, con qualcuno parlo di più, con altri vado più veloce ma con alcuni però ho un legame particolare che trascende la bicicletta e non lo posso nascondere.
Ricordo benissimo circa 13 anni fa quando arrancavo sullo strappetto di Porto Pirrone e lo vedevo staccarmi sempre di più, da non crederci!!
Ricordo benissimo la mia prima avventura in bicicletta a Porto Cesareo, senza di lui non sarebbe stata indimenticabile, poi quella a Torre Guaceto, ancora più delirante!!
I tantissimi TOURdeBEER condivisi la notte per le strade di Taranto, quando nel 2013 siamo andati a l'Eroica laureandoci sul campo all'Università della Strada, malgrado tutto!
I suoi intrugli magici vietati dall'UCI che gli hanno attribuito il nickname di Dr. Fuentes...
Così da quest'anno, con grande soddisfazione ed orgoglio posso aggiungere anche Roberto aka zio Bob tra i tanti che hanno pedalato con me sulle strade della MILANO-SANREMO con i suoi tempi e con il suo stile inconfondibile.
Grazie anche Rosa Fabrizio e LucSol. Con tutti gli altri sarà per l'anno prossimo, ma iniziate a segnarvi la data, che le primavere si susseguono senza neanche rendersene conto.
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