Passo prima di te e ti lascio il conto da pagare.
Prima di testare l'avventura in Basilicata uso il sabato per chiudere la Granfondo di Agosto, 130 km e con lo scirocco che troneggia opto per un percorso semplice, litoranea fino a Torre Colimena e rientro dall'interno.
Parto prestissimo, come d'abitudine ... con il sole rosso che sale davanti agli occhi e il filo spinato che circonda i miei pensieri.
Proprio ieri sera a cena Gaga mi chiedeva le motivazioni che mi avrebbero spinto a svegliarmi così presto e a stancarmi così tanto. Non è una domanda facile a cui rispondere e ci ho pensato tanto durante tutti i 144 km di strada percorsi e PER IL MARE / PER LE COSE SEMPLICI / PERCHE' NON SI DEVE FARE LA FILA / PER ME STESSO / PER IL PRIMITIVO / PER LE STRADE DI PUGLIA / PER GLI ULIVI / PER IL SILENZIO DELLA CAMPAGNA / PER LA TERRA E IL CIELO / PER IL PREMIO ... Pur rappresentando delle valide risposte, almeno per questa pedalata, non sono tutte insieme neanche lontanamente vicine alla verità. Il fatto è che se non lo faccio sto male, tutto il resto sono solo dettagli in più.
|
take on me |
Il percorso è quello fatto tante e tante volte, con le solite cose, la foto alle dune dopo gli stabilimenti balneari, il caffè a Campomarino, il passaggio sotto la Torre a Torre Colimena, l'uovo da bere da Olivieri ad Avetrana (con la signora sempre squisitamente cordiale e gentile) poi ho preso l'abitudine di uscire dai binari effettuando delle piccole deviazioni guidato dal caso e dall'intuito
#ontheroadtothenew rimanendone, per ora, sempre piacevolmente stupito, estendendo le mie pedalate, ancora di più, oltre la distanza ed il profilo plano altimetrico.
Il conto, beh ... Quella è un'altra storia, come le banane, i gregari che vanno in fuga, i capitani che si ritirano e le solite destinazioni in overbooking, tutte cose vecchie.
|
il sole rosso che sale |
|
a mare a quest'ora ... |
|
prego per voi |
|
dimmelo tu cos'è? |
|
il riposo ma mai comodo al 100% |
|
ready to go |
Commenti
Posta un commento