SAN SIMONE SINGLE SPEED

La settimana è volata via tra il lavoro e la pioggia ed anche il fine settimana non promette, dal punto di vista meteo, niente di nuovo.
Sabato pomeriggio ho fatto un giretto in MTB per le vie intorno a casa finendo dopo non molto a nuotare in mare.
Domenica potevo uscire con più impegno in MTB o tentare la scalata di Pilano con la singlespeed, non prima però di andare a comprare il pesce per il pranzo. Carico tutto in macchina e alle 09:30 parto per San Simone. Per la gioia del mio interno coscia pedalerò senza fondello, non ho il porta borraccia e dietro le tasche della maglia, oltre ad una giacchetta anti pioggia, per le nuvole che girano intorno, devo mettere anche le chiavi per smontare le ruote (senza sgancio rapido) in caso di foratura ... Insomma una pedalata comoda e spensierata.
Prima di salire riscaldo un po' le gambe intorno all'abitato di San Simone, poi inizio la lenta salita.
Di solito non incontro mai nessuno, oggi invece ancor prima del ponte ferroviario mi passano a tutta cinque ciclisti a cui non posso dire niente.
Altri due mi stanno invece dietro a debita distanza fin dall'inizio della Provinciale.
Ad un certo punto devono aver deciso di mettersi alla prova e mi urlano da dietro OOH sverniciandomi la fiancata.
Sembra che si stanno arrampicando sul muro di Huy per quanto si sforzando nel fuori sella!
Ma non spariscono dalla mia vista, non ho visto chi tra i due ha vinto lo sprint, ma il loro fuoco di paglia è finito, non mi frega niente ma mi riporto nella loro scia e allora cazzo, mi alzo sui pedali e gli passo davanti senza dire niente e sento i loro commenti A vist? S'angazzat u scattofiss!
Mi fermo all'ingresso della masseria Pilano per una foto ricordo e i campioni spariscono nel bosco.
Riprendo la mia pedalata, lungo la salita incrocio altri ciclisti e altri mi passano avanti e non posso non notare il gran numero di Pinarello ... Devono essere in offerta speciale!
Mi fermo ancora per un paio di foto, sull'ultimo tratto mi passa davanti una coppia, un ragazzo in MTB e un signore over cinquanta, neanche a dirlo in Pinarello! Tengo la loro scia fino all'incrocio, loro procedono verso Martina, io svolto a sinistra perché tornerò indietro scendendo dalle Voccole.
Il resto della mia pedalata si svolge in tranquillità, la strada non presenta ulteriori prove di forza se non qualche dosso, lo scenario intorno è ancora quello estivo ma con il fresco autunnale.
Anche quando c'è qualcuno che potrebbe fare le foto, ormai preferisco farle con l'autoscatto, e di volta in volta il telefono trova punti di appoggio sempre più improbabili, su cui si potrebbe raccontare tantissimo.
Quando arrivo ai tornanti, che percorrerò in discesa, vedo la pioggia che scende tra Taranto e Montemesola, ancora una foto e giù a tutta fino a San Simone, dove non posso non brindare a questa mia gratificante pedalata, la birra al momento è bandita dalla mia dieta, quindi mi accontento di uno Spritz al Bar del Borgo, prima di rientrare verso casa attraversando di striscio i nuvoloni che stanno riversando acqua sul fondo dei due mari ... E che Cosa eh?!

La spesa per il pranzo
Masseria Pilano Autunno/Inverno 2016-2017
le antenne
Spritz

    

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