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DIVANO & TRICICLO - GRANFONDO STRAVA FEBBRAIO

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E' sempre bello portare qualcuno lungo strade che non ha mai fatto. Sabato ancora una volta si sono uniti alla mia pedalata Luc Sol e Martina per un giro, inedito per loro, fino ad Oria. La giornata è fantastica, anche se il freddo residuo della notte ci assale lungo la prima ora e mezza in cui attraversiamo le campagne fino all'invaso Pappadai e San Marzano di San Giuseppe. Poi il sole inizia a scaldare l'aria lungo la mia direttrice preferita verso Oria, tra le distese interminabili di ulivi. Tra una chiacchiera e l'altra e pochissime auto, incrociamo il profilo medioevale della cittadina brindisina. Giriamo intorno al centro storico e poi iniziamo la consueta scarpinata fino all'ingresso del castello, naturalmente chiuso, un'intraprendente Martina chiama la pro loco, e scopro finalmente che il castello è proprietà privata e al momento non è possibile visitarlo. Un breve affaccio sul belvedere e poi colazione al bar Kenya (dopo il Tripoli mi sembra più c...

ORIALINE

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Un giro in bicicletta è sempre un giro. Cinque anni fa intorno alla metà di Gennaio ho chiuso la mia prima Granfondo di Strava, così mi è venuto in testa di replicare quel giro (anche se con piccole variazioni sul percorso) ed arrivare fino ad Oria senza passaporto. Decido di condividere la mia uscita, ma questa volta sarò solo. Mi muovo da casa alle sette del mattino ed attraverso la freddissima zona tra la Salina Grande e San Donato dove la vegetazione ricoperta da una patina di ghiaccio inizia a brillare illuminata da una luce solare soffusa dietro una coltre nuvolosa. In alcuni punti devo attraversare la nebbia che si fa più fitta, mi lascio alle spalle una Faggiano ancora deserta e salgo verso la Rocca. Cerco nuovi punti di appoggio lungo la strada per il mio telefono e senza accorgermene sono già oltre l'invaso Pappadai. In corrispondenza di un avvallamento la nebbia riempie il vuoto tracimando fin sulla strada, dal bianco esce un ciclista che faccio in tempo a fotografa...

CASTELLO ULULI'

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Nel 2014 avevo organizzato un " Giro Favoloso " una visita di alcuni castelli nei dintorni di Taranto associati ad una progressiva scalata sociale, da servo della gleba a Re ... Da parecchio tempo ho intenzione di riproporre una nuova edizione (percorso ed idee annesse già su carta) ma il momento non è quello giusto e nel frattempo continuo le mie uscite in solitaria, ripercorrendo ed aggiornando i miei format più classici. L'obbiettivo di questa uscita era raggiungere il castello di Oria (più volte tappa, trovata sempre chiusa, delle mie pedalate) come il dottor Frederick Frankenstein o forse meglio come il sarcastico Igor ... Non potrebbe essere peggio , la giornata è soleggiata ed anche la temperatura dopo le prime ore (sono partito alle 07:00) è mite. Percorro la mia usuale traccia verso Oria con molta tranquillità, senza nessuna fretta e una volta raggiunta la meta girovago nel centro storico, inerpicandomi su pendenze spropositate lungo strade lastricate, prenden...

A SAN VITO NON SIAMO DEI SANTINI S.M.S.

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La storia di riuscire ad incastrare tutto alla perfezione vale per tutti ... Questa domenica vale ancor di più per me. L'incontro casuale di sabato nelle campagne tra Grottaglie e Villa Castelli con Cenzo e il successivo scambio in chat è sfociato in un consiglio su un buon posto a Ceglie Messapica dove andare a mangiare con la famiglia. E alla fine siamo finiti sotto sua dritta all' Osteria del Divingustare , posto molto carino e dove abbiamo mangiato alla grande, non sono un food blogger e non ho fotografato niente, ma sono uno schizzinoso onnivoro e questo locale non posso che consigliarvelo. Ma torniamo a noi, entro le 11:00 devo tornare a casa quindi si esce presto come al solito, alle 07:00 è un'orario giusto, con l'ora indietro sarei uscito anche alle 06:00 ma visto che pedalerò con Lalla sono dovuto scendere ad un compromesso. Puntuali partiamo in direzione Rocca Forzata, con l'obbiettivo di allungarci parallelamente alla costa per poi rientrare dalla lit...

ORIALSERIO

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Per la seconda Granfondo di Strava e per la terza uscita di gruppo (anche se minimal chic) organizzata per gli Howlers si è deciso di andare ad Oria, ORIALSERIO, niente scherzi. Tra chi ha le sue cose e chi è onesto con se stesso, all'orario fissato Ezio, Io e Andrea (sempre in leggero ritardo) ma che ringrazio ancora per il cadeaux from London! La giornata è di quelle proibitive, un fortissimo vento di scirocco per quasi tutta l'andata contrario ed un percorso Taranto-San Giorgio-Carosino-San Marzano-Oria fatto tante volte e che ancora una volta condivido con altre persone, per il puro piacere di pedalare insieme. Con poche fermate e molta fatica siamo ad Oria in circa 2 ore e 40 minuti. Ci inerpichiamo su verso il castello per qualche foto e poi, come da programma ci fermiamo al bar per far colazione. Ancora una volta Ezio dice che tocca a lui pagare e non discutiamo più di tanto. Riprendiamo la marcia verso il Santuario di San Cosimo (anche questa una tappa fissa quando ...